Filtranisme

Possiamo sempre fare qualcosa. —Joseph Pace

Il filtranisme è la corrente artistica e filosofica neo-esistenzialista che nasce a Parigi alla fine degli anni ’80. Il termine filtranisme deriva dal latino filtrum ripreso successivamente dalla parola francese filtre. Il primo manifesto viene presentato a Parigi nel luglio del 1987 alla Cité Internationale Universitaire e alla Facoltà di Lettere della Sorbona. Le sue figure chiave sono Joseph Pace, il medico Jean-Marc Mayenga e il poeta Pablo Maria Landi. 

Il filtranisme è una filosofia analitica dell’esistenza. Come accaduto con l’esistenzialismo di Jean-Paul Sartre e André Camus, anche il filtranime si esprime artisticamente attraverso l’opera di Pace.

Secondo Pace, “per vivere, tutti noi dobbiamo ricevere qualcosa dall’esterno. L’uomo è attraversato sia dalla natura che dalla società”. – Aggiungendo che “i filtri visivi, culturali e sociali che riceviamo sono alla base di tutta la nostra l’esistenza, determinandone in gran parte la vita. Il filtranisme nasce dalla consapevolezza che l’individuo nasce, agisce, pensa e vive all’interno di modelli parzialmente cristallizzati, che sono il risultato dell’interazione degli uomini, ma che, in rapporto all’individuo, acquisiscono una realtà indipendente che li preesiste e questo lo condiziona in tutti gli aspetti della sua esistenza.”  

Il filtranisme rappresenta dunque uno stato nascente. E’ quello speciale stato della mente che si dilata e riformula il presente che gli consente di percepire la nuova realtà. Grazie a una sua personale interpretazione del concetto di stato nascente, Joseph Pace ha saputo inserire nel proprio metodo di indagine un elemento di dinamicità che non solo ha provocato un allargamento dei limiti istituzionali della ricerca filosofica e artistica, ma vi ha anche introdotto problematiche nuove e suggestioni diverse. Dalla prima originale intuizione di voler riportare l’uomo al centro dell’universo, Pace si spinge più avanti sviluppando una prospettiva dell’Homo Faber che, attraverso il filtranisme, tocca il punto più alto di approfondimento. 

L’opera di Joseph Pace costituisce una delle punte più avanzate della ricerca filosofica e artistica europea per la limpidezza delle prospettive interdisciplinari su cui Pace fonda la sua analisi.

Del filtranisme si sono interressati intellettuali e artisti come Kurt Heinrich Wolff, Jacques Garelli, Mariastella Margozzi, Emanoel Araujo, Sergio Valle Duarte, Emanuel von Lauenstein Massarani, Matilde Amaturo, Lara Anniboletti, Albert Russo, Antonio Conte, Giorgio Rocca, Manuel Clemente Ochoa, Umberto Pappalardo, Albert Russo, Alberto Izzo, Pino Procopio.

Video by Bruno Zarzaca

Mouvement Filtraniste